Accesso ai servizi

Ex Palazzo del Marchese, ora sede del Municipio

Ex Palazzo del Marchese, ora sede del Municipio


Se il Castello di Mirabello veniva utilizzato quale residenza estiva dei feudatari del paese, la sede abituale era però il cosiddetto "Palazzo del Marchese" situato nel "Balou", di fronte al poggio su cui sorgeva il castello, un'antica tradizione vuole che le due costruzioni fossero collegate da un lunghissimo tunnel. Effettivamente un cunicolo largo 80 cm, alto 135 cm e dal fondo acciottolato si sviluppava dalle cantine del palazzo ed era percorribile, fino al 1943, per una cinquantina di metri, ma si ignora fin dove potesse arrivare; analogamente da una zona posta un centinaio di metri alle spalle del castello di Mirabello partiva un cunicolo aventi le medesime caratteristiche di quello più a valle.
Probabilmente il Palazzo del Marchese venne innalzato sul finire del XV secolo in seguito ad un documento del 1473 contenente la "permissione di edificare un nuovo recinto" rilasciato dalla Duchessa Violante, tutrice del Duca di Savoia, nel quale la costruzione del "Ricetto" è subordinata a "che gli uomini del luogo della Chiusa siano tenuti, e debbano dare l'area e il sito, da innalzarsi un castello vicino al detto ricetto, secondo il piacimento dei magnifici Signori".
Il palazzo, secondo lo storico G.B. Botteri venne costruito sulle rovine di un castello diroccato e di una antica vetreria.
Le teste di cervo (ora ristrutturate) che ornano il palazzo verso la grande piazza Tre medaglie d'oro, erano una sorta di simbolo riservato ai Marchesi parenti del Duca di Savoia e indicante il titolo di "Gran Cacciatore". La struttura subì nei secoli numerosi interventi: il porticato ("Pellerino") venne aggiunto al termine del XVI secolo e successive costruzioni a nordovest modificarono notevolmente la primitiva struttura.
Il palazzo, dagli anni 30, è sede del Municipio di Chiusa Pesio.