Accesso ai servizi

Grangia certosina del Castellar

Fu edificata nel 1206 su un sito dove pare si fosse insediato il primo nucleo di Certosini, in attesa della costruzione della Correria e della Certosa in Alta Valle. I monaci crearono un sistema di aziende agricole molto efficiente che si articolava in grange, concepite anche come simboli di autonomia politica sul territorio, gestite inizialmente in modo diretto attraverso il lavoro dei Conversi e dei Donati. E’ probabile che la cappella sia stata conservata a lungo per la funzione di ricovero per i frati in viaggio tra la montagna e la pianura. All’inizio del XIX secolo l’antica Grangia, con tutti gli altri beni certosini, fu venduta a privati ed il Castellar venne acquistato dal conte Francesco Giordana di Peveragno, il quale preso dalla bellezza e dalla salubrità del sito, vi piantò sul pendio meridionale una graziosa vigna e vari alberi da frutto. Negli ultimi tempi, il Parco Naturale del Marguareis sta lavorando per ripulire e valorizzare i ruderi della Grangia, divenuta già ora un interessante punto di osservazione dal quale è possibile ammirare l’abitato chiusano e l’Alta Valle.