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Impianti sportivi "G. Pecollo" L'area sportiva di Chiusa di Pesio comprende un palazzetto con regolare campo da pallavolo e un campo da calcio intitolati alla memoria di Gianpaolo Pecollo. All’esterno è inoltre presente un campo polifunzionale per la pratica del tennis, della pallavolo e del calcetto. Arrampicata Il complesso sportivo offre anche la possibilità di arrampicare, al suo interno troviamo infatti Le Vele, un centro di arrampicata sportiva che garantisce la possibilità di esercitarsi sia all'esterno che al coperto. La struttura esterna, alta 16 m, è adatta per sportivi di tutti i livelli, cominciando dalle vie di grado più semplice, per arrivare a monotiri piuttosto complessi (oltre il settimo grado). La struttura interna è pensata per l'allenamento invernale e per il boulder. Oltre alla palestra artificiale delle Vele esistono falesie naturali attrezzate per arrampicatori di ogni livello. Nella zona della Roccarina, vicino alla sede del Parco Naturale, gli arrampicatori hanno a disposizione una falesia su calcare con vie monotiro dal III grado fino al VI e VII grado. Nel 2005 un'azione congiunta di diversi Enti ha dato vita ad un importante progetto di "restyling" delle vie storiche sul massiccio del Marguareis. Sono state attrezzate nove vie di arrampicata su roccia e una via di misto (ghiaccio e roccia). Obiettivo del progetto è riportare gli alpinisti su pareti che dagli anni '50 agli anni '70 hanno segnato la storia dell'alpinismo italiano. Pesca sportiva Il torrente Pesio è noto per la purezza delle sue acque e per la sua pescosità. Lungo tutto il corso d'acqua è possibile praticare la pesca sportiva. Il tratto più a valle è gestito dall'Associazione Pescatori di Chiusa Pesio, mentre la parte a monte di S. Bartolomeo è una riserva di pesca che si divide in tre tratti principali: giallo a gestione comunale, blu e verde a gestione consortile. Il primo tratto, quello giallo, parte da Rio Paglietta, frazione di San Bartolomeo, e arriva fino al ponte della Certosa. Il tratto blu inizia dal ponte della Certosa e arriva fino al ponte del villaggio Ardua, mentre il tratto verde, interamente nel territorio del Parco Naturale, inizia da villaggio Ardua per arrivare alle sorgenti. Mountain bike cicloturismo e passeggiate a cavallo La bicicletta è uno dei modi migliori per entrare in contatto con il territorio del Parco Naturale e della Valle in generale. Sono moltissimi, infatti, i percorsi facilmente percorribili in mountain bike: segnaliamo, in particolare, il tragitto Chiusa Pesio/Certosa, l'anello di San Bruno, e, per i ciclisti più abili l'itinerario che, partendo dal Pian delle Gorre arriva al Passo del Duca e alla Conca delle Carsene. Bellissimo il tour dell'Anello dei Forti, un percorso che, a cavallo fra Italia e Francia, tocca numerose fortificazioni militari ottocentesche. Molti i tracciati in bassa Valle adatti per il cicloturismo: partendo da Chiusa Pesio, ad esempio, si può raggiungere la frazione Pradeboni, per poi arrivare a Peveragno. Da qui si seguono le indicazioni per la frazione Montefallonio e si ritorna verso Chiusa di Pesio costeggiando il colle del Mombrisone con l'omonimo castello. Anche il cavallo rappresenta un approccio perfetto per la Valle Pesio: molti i sentieri, anche in alta Valle, che possono essere percorsi a cavallo. Per chi vuole iniziare è consigliabile rivolgersi ad un maneggio per seguire alcune lezioni, e scegliere le passeggiate di gruppo, accompagnati da un istruttore. Tra i percorsi più belli la lunga e piacevole passeggiata della Via delle Borgate, il sentiero Chiusa Pesio/Certosa, la ex via militare che collega il Passo del Duca al Colle del Prel, e l'impegnativo trekking dell'Anello dei Forti per i cavalieri più esperti. Sci di fondo Gli amanti degli sport invernali possono usufruire del Centro Sportivo Marguareis situato a S. Bartolomeo, frazione nel Comune di Chiusa di Pesio. Il Centro offre la possibilità di praticare lo sci di fondo e il biathlon. La pista di fondo si articola in vari itinerari di varia difficoltà. Il percorso si snoda all'interno dell'area del Parco Naturale, in un paesaggio mozzafiato ai piedi del Marguareis. Tre le tipologie di piste percorribili: una di 5 Km, omologata a livello nazionale per lo sci agonistico, una pista turistica di 10 km che si raggiunge il cortile della Certosa e una escursionistica che dalla Certosa conduce al Pian delle Gorre (30 Km andata e ritorno). Racchette da neve e sci alpinismo Nei mesi invernali è possibile esplorare l'alta Valle Pesio e raggiungere alcune delle cime più interessanti grazie a racchette da neve e sci da alpinismo. Con le racchette potrete affrontare diversi itinerari: dalla Via delle Borgate, percorso facile anche se piuttosto lungo, all'anello di San Bruno, dal Percorso naturalistico al Pian del Creus. Un altro percorso, praticabile sia con gli sci che con le racchette da neve, è quello che raggiunge Punta Gardiola attraverso il Vallone del Cavallo. Più impegnativo l'itinerario che tocca il Rifugio Garelli e arriva a Porta Sestrera: il percorso si snoda prima attraverso il fitto bosco sopra il Pian delle Gorre per continuare poi attraverso gli ampi e aperti pendii che conducono al Rifugio e alla meta. Sempre nell'ambito dello scialpinismo si segnalano le cime Besimauda e Costa Rossa, il Cars e il Castello delle Aquile. Molto interessante, per la complessità dell'itinerario, la difficoltà e il dislivello complessivo, è l'anello che prevede la salita alla vetta del Marguareis attraverso il Canale dei Genovesi (necessari piccozza e ramponi) e la discesa per il Canale dei Torinesi.

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